O mite terra, una canzone popolare che racconta la Maremma dalla sua rinascita. Bellissima per i maremmani, e significativa per chi vuol conoscere questa terra fin dalle sue radici.

Canzone dedicata alla Maremma, scritta da Spartaco Trapassi e da Elioi Menconi, fu presentata e vinse nel 1952 al concorso radiofonico RAI " Il microfono è vostro". 

 

Ascoltare per credere queste versioni cantate e arrangiate egregiamente dai vari artisti:

2016: Conte Max Grosseto

 

 

2012 Leggera Electric Folk Band:

 

 

 

1952: Versione originale presentata in RAI 

 


Il testo, la musica e lo spartito:


O mite terra che di fieno odori
di grano ancor 
baciata dal maestral vento di mare
questo lo so 
o terra che sei il regno dei colori 
una canzone a te voglio cantar. 
E canto sol per te Maremma mia

a mia canzon 
or che la primavera è rifiorita 
di rose e fior
a te che ispiri al cuor la poesia
queste parole voglio dedicar.

 
Ritornello: 
Sol per te Maremma questa canzone va
solo per te Maremma il cuore sa cantar
da Moscona al mare, per tutto il vasto pian
questo canto andrà tutto pien d'amor
e si fermerà solo giunti al mar.
 
L'argento degli ulivi che dai colli

risplende ancor
riverbera l'opaco suo splendore
di rami d'or 
insieme al mare ed alle messi molli
ti fa sentire il cuor pien di passion.
Guardando la campagna tu vedrai

cosa vedrò? 
l'ampie distese di velluto e lungi
o che splendor 
o forestiero una canzone udrai 
cantata dalla voce di un pastor.
 

Ritornello: 
Sol per te Maremma questa canzone va
Solo per te Maremma il cuore sa cantar 
da Moscona al mare per tutto il vasto pian
questo canto andrà tutto pien d'amor
e si fermerà solo giunto al sol.
 

[Quella sopra è la versione orale. La terza strofa aggiunta nella versione originale è la seguente:]
Non copre più il tuo cielo la zanzara 
da che l'Uomo ha sconfitto l'acquitrinio
ed ora dolce terra ch'eri "amara"
risplendi al sole come un bel giardin.
Pineta e boschi fannoti cornice 
e un mar di spighe t'imbelletta d'oro
o terra figlia, o terra genitrice
lieto connubio di lavoro e amor.
 

Ritornello: 
Sol per te Maremma questa canzone va
solo a te Maremma il cuore sa cantar
da Moscona al mare per tutto il vasto pian
questo canto andrà lieto e pien d'amor
e vezzeggerà i tuoi prati in fior.
 
finalino: 
… e si fermerà solo giunto al sol.

 

N.B.: le strofe in corsivo sono state aggiunte alla versione originale da Morbello Vergari per la voce di contralto.

[Fonte per immagine e testo: http://tradizioni.chelliana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=319&Itemid=340]


 

 

"O mite Terra" o "Canzone della Maremma" / Nel 1952 al concorso radiofonico RAI " Il microfono è vostro".