Hai mai fatto il bagno all'aperto in pieno febbraio in Toscana? Io sì. Basta andare alle Terme di Saturnia. Lì puoi scegliere se andare alle piscine presso la sorgente e fare l'ingresso (solo diurno), oppure andare un poco più a valle - alla cascata termale - dove il piccolo corso di acqua calda che esce dagli stabilimenti termali, dopo un breve tratto tra i campi scende sotto forma di cascata, all'altezza di un molino (Cascate del Gorello). Qui l'ingresso è libero. La location è suggestiva, una delle più fotografate dell'entroterra maremmano. L'acqua solfurea ha creato concrezioni calcaree chiare che rendono tutta la zona della cascata come addobbata a festa per sultani e odalische. Vi sono varie vasche naturali dove scorre costantemente l'acqua termale ad una temperatura di oltre 30 gradi (38° alla sorgente). Alla sorgente, in ambiente costantemente mantenuto e controllato, ci sono servizi e garanzie che nell'area delle cascate mancano completamente. Si tratta di due situazioni completamente diverse, una presenta un ambiente strutturato ricco di servizi e comfort, l'altra l’immergersi in un contesto completamente naturale... in entrambi i casi sono due location uniche. D'estate, in particolari occasioni vengono aperte le piscine anche in orario notturno, con candele a bordo vasca e musica dal vivo. Una chicca da veri romanticoni.